Nel 1975 l'Esercito Italiano è interessato da una profonda ristrutturazione,
che prevede tra l'altro l'abolizione del livello Reggimentale. Si assiste perciò
al doloroso scioglimento di tutti i nostri Reggimenti, ma continueremo “tradizionalmente”
a portarne il numero sui nostri Cappelli e sui distintivi dei nostri Battaglioni.
Negli anni 1975/1976 la "fotografia" della dislocazione delle Bandiere di Guerra dei vari Reggimenti Alpini e di Artiglieria da Montagna ormai disciolti è la seguente:
La bandiera di guerra di ciascun Reggimento, con relative decorazioni è
passata in consegna al Battaglione/Gruppo più anziano che ne eredita
quindi le gloriose tradizioni.
Ai restanti Battaglioni/Gruppi vengono assegnate nuove bandiere di guerra con
in duplicato le decorazioni conferite al Reggimento di provenienza per i fatti
d’arme ai quali ha preso parte il Battaglione/Gruppo.
Ulteriori provvedimenti che riguardano le varie Brigate portano ad un riassetto
degli organici.
L’intento, forse un pò ambizioso, che ci proponiamo approfittando dell’occasione
che ci da il ricordare le varie assegnazioni di “Prima Nomina” è quello
di fare una “fotografia” di come erano strutturate la SMAlp e il 4° Corpo
d’Armata Alpino nel periodo in cui abbiamo prestato servizio.
Per effetto della nuova ristrutturazione dell'Esercito Italiano dell'anno 1975,
le truppe Alpine acquisiscono sostanziali modifiche:
Come detto, viene abolito il livello Reggimentale e i Battaglioni Alpini passano
alle dirette dipendenze delle Brigate.
Le bandiere dei celebri Reggimenti sono trasferite ai Battaglioni, che ne erediteranno
le gloriose tradizioni.
Alle dirette dipendenze del 4° Corpo d’Armata Alpino vengono costituiti due
battaglioni del Genio, un battaglione Trasmissioni, un gruppo Artiglieria e
un Autogruppo.
A Trento, per trasformazione del preesistente 14° Battaglione Genio Pionieri,
nasce il 4° Battaglione Genio Pionieri per Truppe Alpine “Orta", che eredita
le tradizioni del 4° Reggimento Genio.
A Bolzano nasce il 2° Battaglione Genio Minatori “Iseo”, che eredita le tradizioni
del 2° Reggimento Genio , nel 1976 sarà dotato di cappello Alpino e ridenominato
Battaglione Genio Alpino "Iseo".
Sempre a Bolzano, il IV° Battaglione Trasmissioni di Corpo d’Armata viene denominato
4° Battaglione Trasmissioni “Gardena” ed eredita le tradizioni del 2° Reggimento
Radiotelegrafisti e nel 1976 riceverà il Cappello Alpino.
Viene costituito a Bolzano, con personale del disciolto IV° Autogruppo di C.A.,
il 4° Autogruppo di Corpo d’Armata Claudia.
A Trento il IV Gruppo Specialisti Artiglieria di Corpo di Armata indossa il
copricapo delle truppe Alpine, e assume la denominazione di 4° Gruppo Spec.
Artiglieria Bondone.
In seguito saranno costituiti i Battaglioni logistici che andranno a sostituire
i Raggruppamenti Servizi delle Brigate.
Al termine della ristrutturazione, l'organico delle varie Brigate è quindi
il seguente:
NOTA :
Io sono arrivato a "costruire" questa situazione grazie a lunghe e "faticose" ricerche, documentandomi sul web, consultando libri, tramite contatti con forum e con Alpini ecc.ecc.. Questa comunque è una bozza non definitiva, che ritengo "ragionevolmente" precisa ma che può e deve essere sicuramente migliorata e completata.
Ho fatto tutto questo sperando di fare una cosa importante per quanto riguarda la Nostra Storia e che spero sia di interesse per tutti voi.
Come potete vedere, dove ho potuto, sono sceso in dettaglio fino a livello Compagnia, mentre per il 4° CAA mi sono limitato a indicare il primo livello. Per completezza di informazione sarebbe interessante riuscire a scendere a livello Compagnia anche per i Reparti del 4°CAA
Non credo però di saper/poter fare di meglio da solo.
Durante gli anni, molti Reparti hanno cambiato in toto o modificato
i loro distintivi: Può quindi essere possibile che il distintivo riprodotto
in questa pagina web non sia quello del periodo nel quale abbiamo prestato servizio.
Quindi se trovate qualche discrepanza con quanto ricordate, o con il
distintivo che avete ancora, vi prego di comunicarmelo e se possibile fornirmi
una foto di quello corretto.
I punti interrogativi o spazi vuoti di fianco ai vari Reparti indicano dubbi o mancanze che vanno sistemate, chiedo perciò a quelli di voi che hanno prestato servizio in quei reparti di verificare (compatibilmente con la memoria).
I punti interrogativi di fianco ai nostri nomi indicano che non si sa a fianco di quale Compagnia vanno "sistemati".
Siete ovviamente tutti caldamente pregati di aiutarmi a raggiungere l'obbiettivo comunicando inesattezze/precisazioni, indicandomi motti e caserme/città mancanti e fornendomi ove possibile i distintivi e i fregi/nappine che non ho rintracciato, in modo che si possa realizzare una "fotografia" il più precisa possibile.
Sicuro del Vostro "massiccio" supporto.
grazie
"Di
qui non si passa"
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90° CORSO A.U.C. - SMALP (24 gennaio - 29 giugno 1978) |
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DESTINAZIONI PRIMA NOMINA |
aggiornamento | 27 febbraio 2018 |